Introduzione
Il progetto presentato dalla “Antica Norcineria F.lli Ansuini snc” nasce dalla considerazione che insieme alla ristrutturazione del dopo terremoto, l’azienda ha la necessità di migliorare la produttività e l’efficienza della sua struttura. L’intervento permetterà di aumentare il fatturato e di assicurare una stabilità nel tempo all’azienda.
Il progetto prevede l’acquisto di alcuni macchinari moderni, la formazione del personale, un incremento della forza lavoro da destinare soprattutto a mansioni attualmente non coperte adeguatamente e il rafforzamento dell’immagine aziendale.
In considerazione delle importanti risorse finanziarie necessarie per la realizzazione dell’idea imprenditoriale (soprattutto nel periodo post sisma che nonostante i contributi per la ricostruzione porterà sicuramente a degli esborsi a carico dell’azienda), si è ritenuta l’iniziativa del “Comitato Sisma centro Italia” un’importante opportunità.
Riepilogo del progetto:
- Acquisto dei seguenti macchinari
ü una formatrice-insaccatrice-clippatrice automatica, ideata per confezionare in budello pre-forato coppe, pancette, prosciutti, fese o pezzi di carne in genere (fasi del ciclo: formatura, insacco, tensionatura, clippatura, taglio del budello/rete, espulsione del prodotto);
ü una carica budello, che è una macchina per il caricamento automatico del budello (la macchina provvede automaticamente a caricare la quantità di budello impostata sull’apposito regolatore; in questo modo è facile per l’operatore impostare il numero di metri desiderato sull’apposita interfaccia);
ü una carica rete, con la quale il caricamento delle rete avviene su tubi in acciaio inox; il funzionamento della macchina è elettropneumatico.
- Sostenimento delle spese necessarie alla messa in funzionamento dei macchinari: elettricista ed idraulico;
- Aggiornamento professionale per l’uso dei macchinari per n. 2 dipendenti ed un socio;
- Aumento della forza lavoro attraverso la trasformazione di n. 3 contratti part-time in full-time.
Nel budget del progetto sono inseriti:
- L’acquisto dei macchinari;
- Il costo per la messa in funzione dei macchinari;
- Il costo per l’aggiornamento dei dipendenti e le spese di trasferta;
- Il costo di due dipendenti per il tempo necessario alla piena funzionalità del progetto;
- Il costo di un dipendente amministrativo per il tempo da dedicare al progetto.
Il progetto attivato dopo il sisma del 2016, si va ad inserire in un programma di investimento più ampio. L’azienda è proprietaria di due immobili, uno dei quali è crollato in seguito al terremoto.
E’ intenzione dell’azienda realizzare un progetto che prevede la ricostruzione dell’immobile distrutto ed al tempo stesso un migliore collegamento funzionale tra le due strutture.
Grazie al contributo previsto per i danni del sisma, integrato da altre risorse anche proprie, si realizzerà un complesso produttivo più efficiente ed in grado di presentarsi ai clienti con una veste migliore.
In questo contesto si inserisce il progetto a valere sul finanziamento promosso dal Comitato Sisma Centro Italia.
Si tratta di un progetto che mira a migliorare la produttività aziendale attraverso:
- l’inserimento di macchinari altamente tecnologici;
- il miglioramento della preparazione del personale;
- il miglioramento della qualità ed una migliore omogeneità nella produzione dei prodotti;
- la migliore capacità dell’azienda di rispondere alle esigenze ed alla domanda del mercato.
Report progetto
L’azienda Antica Norcineria Fratelli Ansuini Snc nel mese di Aprile ha ricevuto la comunicazione relativa all’inserimento del progetto “ANTICA NORCINERIA 4.0” tra quelli finanziati dal “Comitato Sisma Centro Italia”.
Dopo l’incontro avuto a Rieti e la firma della convenzione, i soci si sono subito attivati per la realizzazione del progetto.
L’azienda, già in fase di elaborazione del progetto, si era adoperata per cercare di valutare il possibile fornitore dei macchinari all’interno di una ristretta cerchia di aziende specializzate del settore; dopo un’attenta analisi e basandosi anche sulle indicazioni/referenze fornite da altre aziende, i soci hanno individuato nella “Inox Meccanica srl” – con sede a Solarolo di Goito (MN) -il fornitore più idoneo per procedere all’acquisto di quanto necessario.
Come già comunicato al Comitato Sisma Centro Italia, purtroppo per la tipologia di macchinari non è stato possibile individuare un’azienda all’interno del cratere; l’acquisto prospettato riguarda dei macchinari altamente tecnologici e specifici del settore della produzione di salumi e le aziende più importanti ed affidabili sono localizzate tutte nel Nord Italia.
Individuato il fornitore l’azienda ha subito richiesto i preventivi e le schede tecniche; la Inox Meccanica ha inviato quanto richiesto, insieme a dei video che mostravano i macchinari all’opera. Il signor Ansuini Walter ha avuto modo, in occasione di un’esposizione, di vedere direttamente i macchinari in questione e di confrontarsi anche con altri produttori che già avevano in azienda macchinari simili.
Dopo un’attenta analisi, nel mese di Maggio 2018 è stata inviata la conferma dell’ordine di tutta la linea di insacco; l’ordine è stato effettuato per un valore totale di € 197.790,00 (oltre Iva).
La consegna dei macchinari è stata fissata entro il mese di giugno.
Durante il periodo tra l’ordine e l’effettiva consegna, l’azienda ha costantemente monitorato la fase della costruzione dei macchinari, ricevendo dalla Inox Meccanica anche dei video in cui venivano mostrate le varie fasi di assemblaggio.
Terminata la fase di produzione si è resa necessaria quella della relativa formazione; nelle giornate del 22 e 23 giugno due dipendenti dell’azienda insieme al socio Ansuini Walter, si sono recati presso la sede della Inox Meccanica (in provincia di Mantova) per frequentare un corso di formazione per l’utilizzo dei macchinari.
Le due giornate di formazione hanno permesso agli addetti di apprendere le prime importanti informazioni sull’utilizzo, ma anche sulle modalità alla base del funzionamento dei macchinari acquistati. I tecnici hanno anche formato gli addetti sulle modalità di gestione e risoluzione delle problematiche a distanza, tramite collegamenti telematici; in sostanza, anche in azienda tramite un monitor, in caso di problematiche è possibile riscontrare la cause e risolverle collegandosi o telefonando all’ufficio tecnico del fornitore. Terminate le giornate di formazione i due dipendenti ed il socio hanno ottenuto il relativo attestato.
Il 25/06/2018 il fornitore ha consegnato presso l’azienda l’intera linea dei macchinari; durante la fase di consegna ed assemblaggio i due dipendenti addetti alla macchina hanno assistito a tutte le varie fasi, ponendo anche domande e chiedendo chiarimenti.
Una volta che i macchinari sono stati fisicamente in azienda, si sono rese necessarie le ulteriori fasi relative all’installazione; sono stati chiamati l’idraulico e l’elettricista che erano già stati individuati in precedenza; naturalmente sono stati chiamati artigiani del posto, in modo da fornire lavoro a piccole aziende di Norcia e quindi all’interno del cratere.
L’idraulico e l’elettricista hanno lavorato per la realizzazione degli impianti di aria compressa ed i collegamenti elettrici necessari, seguendo le indicazioni dei tecnici della Inox Meccanica; hanno poi, testato gli impianti realizzati ritenendoli idonei al corretto funzionamento dei macchinari.
L’azienda ha quindi iniziato un’attenta selezione del materiale di consumo (budello, spago elastico, clip e rete) tra i vari fornitori, verificando i risultati nelle varie produzioni.
Dalla metà di luglio i macchinari sono diventati utilizzabili; naturalmente i primi due mesi circa sono stati necessari per conoscere i processi produttivi, per imparare ad impostare i programmi di produzione in base alle diverse esigenze e per riuscire a risolvere le varie situazioni che si potevano incontrare.
Contestualmente sono iniziati anche i pagamenti relativi al progetto (così come indicato nel budget finanziario) utilizzando sia l’acconto ricevuto pari ad € 90.000,00, che mezzi propri dell’azienda.
Ciclo produttivo Macchinario
Il macchinario acquistato, la “PIC 99”, è un macchinario di ultima generazione per l’insacco di lonze e lonzini. Il funzionamento del macchinario si suddivide in 3 fasi:
La prima fase consiste nella preparazione dei tubi di carico del budello e della rete, che viene fatto con i rispettivi macchinari appositamente studiati.
I due macchinari hanno un funzionamento molto simile: l’operatore una volta fissato all’interno della macchina il tubo di acciaio, inserisce il budello o la rete attraverso un foro. L’azionamento di un pistone pneumatico permette di arricciare i prodotti intorno al cono di acciaio.
Questo processo viene ripetuto anche durante la lavorazione per ricaricare i coni di budello e rete.
La seconda fase prevede la preparazione della macchina principale. Un operatore controlla tutti i materiali necessari per le lavorazioni, inserendo negli appositi caricatori le clips e i laccetti. Viene controllata la pressione dell’aria compressa, necessaria per il funzionamento della macchina.
Una volta terminati tutti i controlli la macchina è pronta per lavorare.
La terza fase è l’insacco vero e proprio del prodotto.
Un operatore posizionato frontalmente alla macchina inserisce attraverso un’apertura il prodotto fresco da insaccare. La macchina, una volta che l’operatore aziona il comando, comprime il prodotto su uno stampo attraverso un pistone pneumatico. Il prodotto passando attraverso lo stampo si modella; questo passaggio è fondamentale per avere un prodotto finito più uniforme possibile.
Una volta passato all’interno dello stampo, il prodotto prosegue il suo percorso all’interno dei coni contenenti il budello e la rete; spinto sempre da un pistone meccanico si inserisce all’interno del budello e della rete contemporaneamente, mentre la clippatrice chiude le due estremità apponendo anche il laccetto per appendere il prodotto.
A questo punto il prodotto è pronto per essere appeso e iniziare il processo di stagionatura.
Apporto del personale
In questa prima fase i dipendenti addetti ai macchinari hanno avuto la possibilità di apprendere il funzionamento degli stessi e soprattutto stanno adattando le potenzialità a disposizione con le esigenze aziendali.
Trattandosi di macchinari altamente tecnologici occorre del tempo affinché le persone addette possano acquisire la necessaria padronanza di tutte le possibili applicazioni utilizzabili.
Dai primi giorni del mese di settembre è iniziata la vera e propria fase di produzione, con la realizzazione dei primi lotti di salumi; naturalmente in questo periodo, dovendo procedere per step conoscitivi, ancora non si è lavorato ad alto regime.
Sempre in questo periodo, di particolare importanza sono le conoscenze che i dipendenti stanno acquisendo in relazione agli interventi di manutenzione o di risoluzione dei piccoli problemi che si incontrano durante la lavorazione; i macchinari quando riscontrano delle problematiche segnalano l’anomalia nel monitor posto davanti all’operatore. L’addetto, in base al tipo di segnalazione riscontrata, deve essere in grado di associare quando indicato con la procedura da seguire per rimuovere l’ostacolo; in questa fase si può anche contattare il fornitore che è in grado di prestare l’assistenza necessaria.
Alla luce di quanto esposto, i dipendenti stanno ponendo molta attenzione e quindi dedicando anche molto del loro tempo, a capire questi meccanismi; una volta acquisita la necessaria esperienza, il lavoro potrà essere regolare e soprattutto senza soste o rallentamenti.
L’addetto all’amministrazione ha iniziato ad interessarsi della fase di controllo di tutti gli aspetti gestionali e contabili, con un’attenzione particolare anche alla rendicontazione del progetto. Interessante sarà anche la valutazione della produttività, dell’esame della qualità del prodotto ottenuto e dei risparmi in termini di minori sprechi di materie prime.
Nuovo investimento
Come già accennato il progetto si inserisce all’interno di un più ampio programma di investimenti che l’azienda è intenzionata a realizzare; in particolare, una volta che avrà a disposizione maggiori spazi, sarà necessario completare la linea di produzione affiancando ai macchinari acquistati con il presente progetto, anche un altro che permetterà la legatura dei salumi con lo spago invece che con la rete; questo metodo di legatura permette di avere un prodotto con una connotazione di maggiore artigianalità, con la possibilità quindi di realizzare linee differenti in grado di soddisfare diverse tipologie di clientela.
Conclusioni
La realizzazione del progetto consentirà all’azienda di realizzare un incremento produttivo e qualitativo dei prodotti che gli permetterà di affrontare nuovi mercati, con evidenti risvolti anche in termini di possibilità lavorative per i residenti del territorio. Questa situazione comporterà un incremento del lavoro dell’intero indotto, grazie all’aumento degli acquisti delle materie prime, degli imballaggi ed all’incremento dei costi relativi alla manutenzione delle attrezzature ed a quelli sostenuti per la spedizione e la vendita (trasportatori ed agenti di commercio).
Occorre segnalare che in seguito alla messa a punto del progetto, aumentando la forza lavoro l’azienda dovrebbe superare il limite per il collocamento obbligatorio di soggetti svantaggiati ex. L.68/1999; pertanto, è già stato individuato un soggetto svantaggiato che a breve dovrebbe essere inserito all’interno dell’organigramma aziendale, con un evidente positivo impatto sociale.