
Budget speso su 44000,00
Indirizzo
Marche, Ascoli Piceno, Ascoli Piceno
Telefono
+393356786514
zareptaap@gmail.com
Sito
Social Profiles
Descrizione
Nata nel 1996, da più di venti anni l'Associazione Zarepta gestisce l'unica mensa dei poveri nella città di Ascoli. Nel tempo i fruitori sono via via aumentati e lo spazio a disposizione dell'Associazione è diventato sempre più inadeguato ad accoglierli, tanto che attualmente l'erogazione dei pasti avviene su più turni. Inoltre viene offerta ai fruitori la possibilità di accedere ad un locale per la pulizia personale quotidiana ed effettuare una doccia. Il recente terremoto ha reso parzialmente inagibile lo stabile che ospita la mensa e dopo la messa in sicurezza dello stesso è stato possibile riprendere l'attività. A fronte del gran numero di pasti da servire, i fornelli e il forno della ns. cucina, già abbastanza obsoleti, si stanno progressivamente usurando e rischiano presto di divenire inservibili. Per altro verso, è necessario aumentare la capienza degli spazi per la conservazione dei generi alimentari da utilizzare in cucina. Il progetto ha quindi l’obiettivo:
- di assicurare la continuità e il miglioramento del servizio, mediante l’acquisto di una nuova cucina professionale;
- di creare maggiori e adeguati spazi per la conservazione dei generi alimentari, mediante l’acquisto di due congelatori per uso professionale, di notevole capienza.
- Sostenere il servizio in generale, recando un sicuro sollievo alla popolazione più indigente della città, cresciuta numericamente a seguito del sisma.
Ai primi di settembre 2018 verrà stipulato un contratto di comodato tra l'Associazione "Polo Accoglienza e Solidarietà" (al cui progetto Zarepta contribuisce fattivamente) e la Diocesi di Ascoli Piceno per l'acquisizione in comodato d'uso gratuito di un immobile che accoglierà gran parte delle associazioni cittadine a sostegno delle povertà. Uno spazio dell'immobile (circa 120 mq) verrà riservato all'insediamento della mensa di Zarepta. I nuovi locali consentiranno di assistere una fascia più ampia di fruitori con una gestione del servizio più razionale. Per questi motivi l'associazione, pur continuando tra varie difficoltà la propria attività verso un'utenza ancora in crescita, provvederà ad acquisire le attrezzature in vista della nuova collocazione delle stesse. Il progetto originario subirà qualche adeguamento per consentire un migliore svolgimento dell'attività nei nuovi e più ampi locali.
Il 18 novembre scorso l'Associazione Zarepta, in collaborazione con altre associazioni aderenti al Polo Accoglienza e Solidarietà, ha organizzato la giornata dei poveri per la città di Ascoli, approntando circa 150 pasti. Intanto il "Polo Accoglienza e Solidarietà", acquisito l'immobile dalla Diocesi, sta provvedendo allo svolgimento di tutti gli adempimenti burocratici e amministrativi per procedere quanto prima all'adeguamento dell'immobile, di cui una parte verrà utilizzata da Zarepta per insediare la nuova mensa.
Rapporto finale del progetto "aggiungi un posto a tavola" realizzato dall'Associazione di Volontariato Zarepta 31 gennaio 2020
All’indomani degli eventi sismici succedutisi a partire dal 24 agosto 2016, l’Associazione di Volontariato Zarepta, che gestisce la mensa dei poveri nella città di Ascoli Piceno fin dal 1996, si è trovata a far fronte alla aumentata affluenza di persone bisognose in locali angusti, resi parzialmente agibili dal sisma, e con vecchie attrezzature non adeguate alle aumentate esigenze.

L’associazione Zarepta insieme all’Associazione “Polo Accoglienza e solidarietà” erano alla ricerca, resa difficile dagli esiti del sisma, di nuovi locali da utilizzare per le attività a supporto della povertà.
Ai primi di settembre 2018, con il supporto finanziario anche della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno viene stipulato un contratto tra l'Associazione "Polo Accoglienza e Solidarietà" (al cui progetto Zarepta contribuisce fattivamente) e la Diocesi di Ascoli Piceno per l'acquisizione in comodato d'uso gratuito di un immobile da ristrutturare che accoglierà gran parte delle associazioni cittadine a sostegno delle povertà.

Ai primi di dicembre 2018 viene stipulato un contratto di appalto con una impresa locale per la ristrutturazione dell’immobile acquisito in comodato stilando un cronoprogramma in cui viene data priorità alla realizzazione dei locali da destinare alla nuova mensa dell’Associazione Zarepta.
Nella primavera 2019 iniziano i lavori di ristrutturazione e il 17 novembre 2019 vengono inaugurati i locali della nuova mensa.



articolo di stampa inaugurazione.pdf
Oggi la nuova struttura in locali ampi e confortevoli eroga circa 65 pasti giornalieri a pranzo (è in previsione la possibilità di ampliare il servizio anche per la cena).


Il bacino di utenza della mensa è aumentato anche in relazione ai servizi offerti dalle altre associazioni presenti nella nuova struttura.

L’utilizzo di nuove apparecchiature (Forno, cucina, cuocipasta, self-service, ecc.) acquistate con il contributo del Comitato Sisma Centro Italia ha permesso di aumentare la qualità dei piatti serviti e migliorato le modalità di erogazione dei pasti. Inoltre col maggiore spazio a disposizione si è provveduto all’installazione di una lavastoviglie professionale contribuendo ad una gestione più rispettosa dell’ambiente limitando l’uso di stoviglie di plastica usa e getta.


Il progetto Qip “aggiungi un posto a tavola” generosamente finanziato in larga parte dal Comitato Sisma Centro Italia ha trovato completa attuazione anche con il contributo di altro benefattore che ha donato alla associazione un abbattitore e un congelatore a due ante.
Finalmente si parte! I lavori di ristrutturazione sono terminati e oggi inizia l'installazione delle nuove apparecchiature di cucina per pervenire all'inaugurazione del giorno 16 e dal 17 Novembre inizia l'erogazione dei pasti nei nuovi locali.

I lavori presso la nuova Sede procedono celermente: sono state realizzate le opere relative all'impiantistica e si è proceduto alla posa in opera dei pavimenti. I nuovi locali stanno prendendo forma

Entro il mese di ottobre si procederà all'installazione degli infissi. Terminate le opere murarie sarà la volta dell'installazione delle nuove attrezzature in cucina.
All'inizio del mese di maggio l'associazione PAS (Associazione di cui fa parte anche Zarepta) ha stipulato una convenzione con la Fondazione CARISAP per la gestione del finanziamento per il progetto del Polo di Accoglienza e Solidarietà che prevede, tra l'altro, l'insediamento della mensa nei nuovi locali. Conseguentemente i lavori di adeguamento e ristrutturazione dei nuovi locali sono stati appaltati e la Fondazione CARISAP ha erogato una prima tranche del finanziamento.
I lavori sono iniziati e dovrebbero procedere spediti dando priorità all'approntamento del piano terra che ospiterà la nuova mensa di Zarepta entro il mese di ottobre.
Intanto l'attività della mensa è proseguita nei locali dell'attuale sede (che è parzialmente agibile) dove nel decorso anno è aumentata l'affluenza dei fruitori con un incremento di circa mille pasti erogati (nel complesso sono stati 17.607).
In vista della realizzazione della nuova sede, l'associazione ha chiesto di destinare i fondi, non ancora utilizzati, per l'acquisto delle attrezzature della nuova cucina. La nuova sala mensa avrà una capienza per circa 60/70 persone (contro le 24 attuali). Al momento, è terminata la fase progettuale per la ristrutturazione dell'immobile ed i tecnici hanno redatto il relativo computo metrico che è stato sottoposto all'attenzione della Fondazione CARISAP (principale finanziatore del progetto). Sono in corso di realizzazione gli elaborati tecnici per procedere all'interpello e alla selezione delle ditte appaltanti. Nel contempo il progetto è stato sottoposto anche (in fase consultiva) alle autorità preposte al rilascio delle autorizzazioni (Comune, ASL, ecc.) al fine di procedere più speditamente nella fase realizzativa. In attesa dell'esecuzione dei lavori, l'Associazione ha sospeso l'utilizzo dei fondi assegnati ed ha chiesto, in via cautelare, una proroga per la chiusura del progetto.
La generosità del Comitato Sisma Centro Italia ci permette di elevare ancora di più la qualità dei cibi serviti, già peraltro di buon livello. Nell’acquisto dei generi alimentari essenziali per la preparazione dei pasti (olio, paste, verdure, pesce, carne ecc..) possiamo permetterci ora di scegliere il meglio per i nostri ospiti, coscienti che la loro salute, spesso precaria, dipende anche da una alimentazione sana ed equilibrata. Tutto ciò nonostante il numero dei pasti serviti stia aumentando in maniera anomala rispetto alle medie dello stesso periodo di anni precedenti: difatti, ogni giorno ne serviamo una media di 50, con punte anche di 70, nonostante gli spazi angusti in cui operiamo da oltre vent’anni e dai quali speriamo di trasferirci presto.